Vergogna! Per la facilità con cui la strumentalizzazione politica si prende possesso di un caso palesemente isolato.
Vergogna! Per l'idea che ha sfiorato il ministro dell'interno di oscurare i siti internet scomodi.
Vergogna! Per aver gridato - Vergogna! - A un esiguo gruppo di contestatori tenuti ai margini della solita piazza.
Proibizionismo, divieti, fascismi, il clima da sfida e il linguaggio provocatorio: sono la fiamma viva di questa tensione.
Possiamo condannare il gesto all'infinito e dispiacerci per la salute di un uomo settantenne, ma continuando così questa nazione prenderà sempre più le sembianze di una bocca sdentata, altro che bel paese.
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